giovedì 13 ottobre 2016

8 cose da sapere sul Premio Nobel



1. Chi è Alfred Nobel, l'ideatore del Premio
Nobel fu un industriale svedese, nonché globalmente conosciuto come inventore della dinamite. In vita fu molto tormentato dagli effetti che le proprie scoperte avrebbero avuto sul genere umano.
Nel 1888, in uno degli stabilimenti avvenne un'esplosione: muore suo fratello Ludvig. Alcuni giornali affermarono erroneamente la morte dello stesso inventore, uno dei essi lo definì senza mezzi termini Trafficante di Morte. Questo ebbe un grande impatto sulla coscienza dell'inventore, portandolo con la sua morte all'istituzione del Premio. Negli ultimi anni si trasferì da Parigi, dove era stato etichettato come "soggetto pericoloso", a Sanremo, dove morì per emoraggia celebrale nel 1896. Nobel nelle sue volontà testamentari definì in maniera dettagliata le modalità di attribuzione dei Premi.

2. Il Premio Nobel è anche norvegese
I premi sono attribuiti da varie istituzioni. La maggior parte di esse sono svedesi, mentre una è norvegese: si tratta del Comitato per il Nobel Norvegese. Ne fanno parte cinque parlamentari norvegesi. Fu lo stesso Nobel a stabilire così, e il Parlamento dovette creare un organo apposito.

3. Chi decide?
Come detto ci sono verie istituzioni chiamate in causa da Nobel, ed egli stabilì anche i Premi che ognuna di esse avrebbe dovuto "elargire".
All'Accademia reale Svedese delle Scienze i Nobel per Fisica e Chimica, e quello per l'Economia; il Karolinka Istitutet, una università medica svedese, si occupa del Nobel per Fisiologia o Medicina; l'Accademia Svedese si occupa di quello per la Letteratura, mentre il Comitato per il Nobel della Norvegia assegna il Premio per la Pace.

4. La cerimonia
La cerimonia si terrà il 10 Dicembre, ma come vedete i nomi stanno "uscendo" in questi giorni, in Ottobre. Non c'è una unica data per la comunicazione dei vincitori: del Nobel della Pace di quest'anno sapevamo da un po' di giorni, per quanto riguarda quello della Letteratura a Dylan lo abbiamo saputo solo oggi.

5. No al Premio per Economia e Matematica
Nobel non previde nel testamento un premio per queste due discipline. Se per la prima la Banca Nazionale Svedese istituì il Premio tramite un fondo apposito nel 1969, per la seconda un Premio ad oggi non è ancora previsto.

6. Compensi
Sono previsti dei premi in denaro, ancora oggi finanziati con il lascito dello stesso Nobel, a parte il Nobel per l'Economia. Ad oggi si tratta di 900mila euro, dopo una riduzione del 20% della somma a partire dal 2012.

7. Non solo persone
Così come persone, anche istituzioni possono vincere il premio. Esempio ne è il Nobel per la Pace 2012 assegnato all'Unione Europea.

8. Nobel? No, grazie
Come si puo' averlo così si puo' decidere di rifiutarlo, come è giusto che sia. Così è successo. I casi si contano sulle dita di una mano, e Jean Paul Sartre è uno di quelli. Perché? Lo stesso scrittore lo rivelò: "Nessun artista, nessuno scrittore, nessun uomo merita di essere consacrato da vivo, perché ha il potere e la libertà di cambiare del tutto. Il Premio Nobel mi avrebbe innalzato su di un piedistallo allorché non avevo ancora terminato di fare delle cose, di esercitare la mia libertà, di agire e di impegnarmi in prima persona."
Una cosa bisogna dirla: non tutti avrebbero avuto il coraggio di portare avanti le proprie idee rifiutando uno dei massimi riconoscimenti al mondo, anche se molto di ciò è sull'onda del narcisismo.
Così come c'è chi lo accettò contro voglia su spinta della moglie: il caso di George Bernard Shaw, scrittore irlandese, che però non accettò il premio in denaro, affermando: "posso perdonare Alfred Nobel per aver inventato la dinamite, ma solo un demone con sembianze umane può aver inventato il Premio Nobel". 


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