domenica 11 settembre 2016

Il Principe Alexander di Svezia sfida George di Cambridge

E' arrivato l'articolo spettegules!
Ebbene sì, perché oggi si parlerà di un tema mai toccato prima nella storia dell'umanità: Royal Babies. E voi a dire "beh, ma basta, Fra, non ne possiamo più di questi inglesi."
Ed è proprio a questo proposito che arrivo io a portarvi un po' di novità.
Perché di case reali ce ne sono diverse in Europa, non solo quella britannica.
Beh, certo quella della Betta devo dire che si è data davvero da fare per restare al centro delle riviste scandalistiche, ma anche la casata reale svedese sta cercando di portare del brio in questo monopolio ormai consumato.
Perché parlo della Casa Reale Svedese? Prima di tutto abito in Svezia e last but no least due giorni fa è stato battezzato nella Cappella del Castello di Drottningholmn, a Stoccolma, un nuovo Royal Baby, con tutto il giubilo che ciò ha portato inevitabilmente con sé.

Repubblica.it
Il suo nome completo è Alexander Erik Hubertus Bertil (per gli amici Alex) ed al momento è un tenero fagottino di neanche cinque mesi che ha preso possesso delle tv svedesi per due o tre ore.
Eravate stufi del nostro guanciottone George? Ecco che arriva Alex dalla Scandinavia con lo scettro ad insidiare il titolo di Royal Baby al britannico signorino.
Il bambino, figlio del Principe Carl Philip e della Principessa Sofia, è ancora molto piccolo ma spero vivamente faccia parlare più di sé quando sarà un po' più grandicello, anche perché il poverino, a differenza di George (terzo in linea di successione), è ben lontano dal titolo reale: Carl Philip, suo padre, è il secondogenito del Re; Vittoria, la primogenita, avrà il Trono in quanto la legge sul passaggio ai soli figli maschi è stata abolita un po' di tempo fa. Sfortuna vuole che il mondo cambi e diventi meno maschilista.
Per presentarvi i nonni nonché attuali regnanti ecco una delle foto che ritrae perfettamente l'indole molto sportiva del simpaticissimo Re e della povera moglie, la Regina Silvia (da notare, inoltre, la contentissima signora in basso). 
Non potete capire le risate la prima volta che vidi questa foto. Giuro che un giorno mi ci faccio un poster e me lo appendo in camera. Beh, io me ne sono innamorata perdutamente, dico davvero. Altro che Elisabetta II.

da olimpiadi.corriere.it
Questa famiglia, come ho detto all'inizio, ha cercato e provato disperatamente a stare dietro agli inglesi con due bei scandali, ma senza riuscirci troppo (al di fuori della Svezia).
E proprio il Re si immolò involontariamente per tal causa. Nel 2010 infatti fu accusato, tramite una biografia non autorizzata, di organizzare periodicamente festini bollenti (e non intendo che ama accendersi il camino la sera... ci siamo capiti); una "abitudine" che sarebbe andata avanti per più di venti anni alle spalle della povera Silvia con tutta l'opinione pubblica in subbuglio e richieste di "dimissioni" a destra e a manca. Ma come mostra la foto il Re ha preferito dedicarsi ad altri problemi.
Dopo ciò arrivò a ruota lo scandalo della relazione del Principe Carl Philip con Sofia Kellqvist, in quanto famosa concorrente di talent e modella un po' desnuda. Niente che non si sapesse, a differenza del Sovrano; infatti la cosa non le ha precluso la strada al titolo al fianco dell'attuale marito Philip, e ora un'altra ventata di novità da Aprile è arrivata in Svezia con questo nuovo membro.
E non vedo l'ora di sapere cosa succederà, sperando in qualche scoop peggio di mia nonna.
Ah, una domanda: il Principe Carl Philip lo trovo molto somigliante a Jamie Dornan, di 50 Sfumature di Grigio, non trovate? 

Il Principe Ereditario Philip Carl (fonte: Wikipedia)
Insomma, un bel ragazzo, molto più del visto e rivisto William (che si sta pure perdendo i capelli per strada), che non posso che rispettare dato che, tra i vari titoli, è anche Duca di Värmland, la Contea a cui Karlstad appartiene. 
Insomma, lunga vita ai Reali di Svezia. Approvati con 10 e lode!
För Sverige, i tiden!


(Precisazione: l'articolo è volutamente ironico, in modo da presentare l'argomento nella maniera più godibile possibile per il lettore. L'intento di questo blog non è quello di raccontarvi cosa mangio o quante volte faccio la pupù e perché ma è quello è di far conoscere anche all'estero questa nazione magnifica chiamata Svezia e di essere, se possibile, di aiuto per chi vuole accingersi a venire in questo paese).

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