sabato 10 settembre 2016

Ancora 20 giorni e poi... CAMPUS!

Come state, amici miei? Spero tutto vada per il meglio.
Il weekend è arrivato ancora una volta a darci un po' di respiro dalla nostra vita indaffarata.
Per me, che convivo con due signori svedesi, ha significato "casa tutta per me" in quanto loro sono andati ad Oslo da un parente e per due giorni potrò fare la padrona di casa. Signori e signore, siete tutti invitati. Ovviamente scherzo: niente toga party in casa loro però un po' di "solitudine" ogni tanto mi ci vuole.
Per chi non mi conoscesse spiego meglio: mi chiamo Francesca e  sono arrivata in Svezia per ragioni di studio il 21 di Agosto. Attualmente sono ospite (pagando) a casa di due signori svedesi perché nel campus fino ad ottobre non c'era neanche una stanza disponibile. Guardate i post più vecchi se siete interessati a saperne di più della mia vita.
E' da poco che sto in Svezia (ebbene sì) ma mi trovo molto bene da questi signori e la città, Karlstad, è molto verde e soleggiata.
Mi sto affezionando a loro, perché sono discreti, molto molto gentili e premurosi.
All'inizio volevo disperatamente il campus, che è molto vicino all'Università, mentre questa casa è a 20 minuti di autobus nonostante la città sia abbastanza piccola ed ero, in primis, assolutamente riluttante all'idea di vivere con dei signori di cinquant'anni. Credo qualcuno mi puo' capire.
Pero' pian piano col tempo ho iniziato a cambiare idea... e ieri sera l'ho cambiata del tutto! Alé!
Infatti ho avuto la bella idea di non andare in centro con i miei colleghi di università ma partecipare ad un party al campus, per la prima volta da quando sono arrivata.
IL DELIRIO. C'erano almeno tre party in tre diversi palazzi con musica a tutto volume e la gente (il 99%) completamente ubriaca.
Tanto che sono arrivati i tipi della sicurezza dicendo che avevamo ricevuto una segnalazione perché la musica era troppo alta. La cosa bella è che il campus l'han fatto praticamente in mezzo alla foresta apposta per evitare situazioni del genere...
Una ragazza che conosco mi ha confermato che c'è almeno un party ogni sera.
Il quartiere in cui vivo ora è residenziale (stragrande maggioranza famiglie con figlioletti) quindi praticamente non senti manco le foglie che si muovono, al massimo qualche bambino che urla correndo. E la pace che c'è, con la foresta a due passi, mi piace molto.
Io credo forse che sia una delle cose che apprezzo di più di questa città: la tranquillità che si respira.... anche nel centro cittadino.
Quando andrò nel campus invece mi dovrò fare delle belle serate a tunz tunz tunz para tunz quando il giorno dopo mi dovrò svegliare alle 7.
Sinceramente non sono mai stata in un vero e proprio campus (in Italia non si usa) quindi ora che ci penso forse non mi attira così tanto.
Ma ormai è andata e comunque non sarei potuta stare più di tanto con loro.
Forse sto solo invecchiando e diventando come mia nonna che si lamentava sempre... vedremo.
In the meanwhile mi godo questa casettina sola solettina, e non voglio pensare troppo al futuro.
Al tunz tunz avrò ancora tempo.
Buon sabato a tutti!

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