giovedì 8 settembre 2016

Karlstad (Svezia) raccontata tramite le mie foto

Eccomi nuovamente qua! 
Come promesso ecco le foto che ho fatto di Karlstad, la cittadina svedese in cui vivo, in un pomeriggio di libertà dall'università!
Attaccato alla casa in cui mi stanno ospitando dei signori svedesi c'è un bosco enorme. 
Praticamente in un minuto a piedi pare di entrare dentro ad un documentario sull'ambiente.
E' incredibile il verde che ricopre la Svezia. Basta fare due passi (a meno che non si abiti nella Piazza principale - Stora Torget - che si ha una foresta a portata di mano).
E' una cosa meravigliosa e che amo. Dopo aver passato un anno a Cracovia, una delle città più inquinate d'Europa, è (devo ammetterlo) un sollievo poter respirare un'aria intrisa di natura e poter ammirare così tanto verde.
Quindi per prima cosa ho deciso di andare a fare due foto nel bosco.
Alcune foto sono di "bassa" qualità perché scattate con il cellulare.

Il palazzo sulla destra è dove abito io e proprio a fianco c'è il bosco.





Vicino a dove abito, nella strada verso la fermata dell'autobus, c'è un parchetto per bambini e ci sono molte pietre colorate. Non è una attrazione (ovvio), ma mi piacciono un sacco.
Vista appena si esce dal bosco. Subito iniziano le case.
Dopo il bosco, ho deciso di spostarmi altrove, nel centro.
Vista sul fiume, vicino alla statua.
Sola, la "paladina della città". La statua si trova nel centro cittadino.

Statua nella piazza centrale.
Karlstad, come ho detto nel post introduttivo, è famosa per avere il più lungo ponte di roccia della Svezia. Grande attrazione della città, tanto che c'ho trovato due turisti cinesi/giapponesi/boh nelle vicinanze. Karlstad è una sorta di Venezia.. oddio, non è sulle palafitte però ha molti canali, fiumicini, fiumi, laghi, laghetti, lagoni... il blu ed il verde la fanno da padrona. Quindi mi sono affiancata al fiume e poi e ho fatto tutta la strada fino al ponte.



Anatre che si fanno gli affaracci loro.

Finalmente il ponte! (sulla destra)



La cosa che mi ha stupito è che è vietato il transito a pedoni o biciclette, ma sopra ci passano tranquillamente gli autobus. Una scelta che non ho capito per un'attrazione turistica.


Alcune sono semplicemente "artistiche" (esagerazione), ma mi faceva piacere condividerle con voi perché comunque danno l'idea di quanto sia pacifica e semplice nella sua bellezza questa cittadina.


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