Quando ne sono venuta a conoscenza non ho potuto non prenderne parte, qualunque fosse il prezzo.
L'Alce è un po' l'animale simbolo della Svezia, e in questo paese viene anche chiamato Re della Foresta. Perché? E' il cervide più grande al mondo e, se in forza, è quasi impossibile sconfiggerlo (almeno non arrivi qualche umano con un fucile). Anche un orso potrebbe avere i suoi grattacapi ad incontrarlo.
Ovviamente il landscape in cui è immerso il campo è assolutamente meraviglioso.
Questo parco è gestito da una famiglia anglo-svedese da due anni a questa parte. Abbiamo avuto il piacere di incontrare due dei fratelli, che ci hanno fatto da guida e ci hanno insegnato molto su questi animali e su quanto molto spesso si pensi a loro come a creature lente e non troppo sveglie ma che invece nascondo tante qualità.
Vedere degli alci, anche in Svezia, non è proprio una cosa da tutti e un aspetto grandioso di questo parco è che li si può ammirare da vicino.
Prima di tutto abbiamo fatto tappa presso la femmina e i suoi due piccolini.
Uno dei cucciolotti di 6 mesi. Se di cucciolotti si puo' parlare... |
M'è parso di vedere Bambi... |
Eravamo una cinquantina di persone e nonostante tutto continuavano a volerne. Uno di loro per poco non mi mangia il cellulare per sbaglio (tutti a ridere, ma io sinceramente me la son vista male).
I nostri accompagnatori nella seconda parte del tour ci spiegato molto sulle corna, sulle loro funzionalità e su come ogni anno le cambiano. Fatevi un giro su Wikipedia se volete saperne di più.
Corna perse da un esemplare di quattro anni. |
E questo esemplare, a detta loro, è di stazza medio-piccola. |
Sono animali assolutamente straordinari, le loro corna sono meravigliosamente belle e pericolose. Basta che muovano la testa anche per sbaglio e ti possono fare davvero male. Eccellenti saltatori e nuotatori.
Una raccomandazione importante fattaci a più riprese per quanto riguarda gli alci selvatici è "mai provare ad avvicinarli". Se si trovano impronte sul cammino allontanarsi immediatamente. Hanno voluto giustamente sottolineare quanto effettivamente gli esemplari che ammiravano sono un caso straordinario che non è riscontrabile in alcun modo in natura.
Sono e restano animali selvatici, meravigliosi ma assolutamente temibili.
Posso dire che questa è stata decisamente l'esperienza più bella avuta fino ad ora e che sicuramente ricorderò per sempre.
Per quanto gli animalisti posso averne da ridire questa gita mi è servita tantissimo per avere consapevolezza e conoscenza di questa razza animale. Non è un circo, non è uno zoo, è un parco dove tramite l'incontro ravvicinato con questi animali si impara ad amarli e a rispettarli.
E questo credo sia l'insegnamento più importante.
Come ricordo ho portato a casa con me un piccolo amico. Ancora non gli ho dato un nome, si accettano suggerimenti! ;)
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